Alessandro Donati e Gaetano Mura al Convitto di Cagliari

Nessuno ha avuto modo di annoiarsi nel pomeriggio di venerdì 8 aprile, “due libri, due vite da raccontare” non ha deluso i partecipanti. Un imprevisto: l’indisponibilità causa Covid di Alessandro Donati, è stato gestito al meglio dall’ASSEM, che, grazie alle apparecchiature del Convitto Nazionale di Cagliari ha permesso al relatore di partecipare in videoconferenza.

Attraverso filmati efficaci, interventi sempre ben contestualizzati grazie ai due moderatori Franco Marcello e il giovane Mattia Lasio, gli autori sono riusciti a trasmettere la loro sintonia. Due mondi apparentemente lontani hanno trovato un filo conduttore comune: difficoltà che sembrano insormontabili, sconfitte che in realtà sono vittorie, la solitudine come risorsa personale.

Arrendersi a circa metà dell’opera, per cause non dipendenti dalla propria volontà e ingestibili dal punto di vista tecnico, non ha impedito a Gaetano Mura di vivere con intensità la propria impresa, il “Solo Round the Globe Record” ovvero il giro del mondo con un Class 40 e di trarre da questa esperienza, in apparenza negativa, un insegnamento prezioso.

Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, alla sua destra Gaetano Mura, sullo schermo Alessandro Donati

In apertura, dopo l’intervento introduttivo di Giuseppe Articolo presidente dell’ASSEM, il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e di tutti i cittadini e ha voluto consegnare un omaggio a Gaetano Mura e Alessandro Donati per il loro legame con la città. Si è trattenuto in sala per tutta la durata dell’incontro seguendo ogni passaggio.

Ha ringraziato Donati per le sue battaglie coraggiose contro il doping e la corruzione nello sport di cui il libro “I signori del doping” (Rizzoli 2021) racconta gli ultimi inquietanti risvolti, per i risultati agonistici che come allenatore ha regalato a tutto il paese. Ma anche, e forse sopratutto, per aver contribuito a dare visibilità nazionale alle idee innovative in materia di sport e attività motorie giovanili che da Cagliari hanno preso il via. Tra il 1990 e il 1994 infatti, insieme a Franco Marcello, Paolo Masia e altri colleghi cagliaritani, Donati portava avanti uno studio sulle capacità motorie che, coinvolgendo migliaia di ragazzi del nostro Hinterland, poneva le basi per ulteriori approfondimenti scientifici che non sono mancati negli anni successivi.

Franco Marcello, sullo schermo, in videoconferenza Alessandro Donati

Tutti hanno avuto modo di apprezzare le qualità morali di Gaetano Mura, autore de “Le sirene hanno smesso di cantare” (Edizioni Il Maestrale 2020): “Penso che il coraggio vero – ha sottolineato Truzzu, sia legato sopratutto al saper accettare e analizzare le cose che non vanno secondo le nostre speranze. La città di Cagliari guarda al mare con una visione prospettica volta a migliorare e ottimizzare tutte le attività, sia sportive che turistiche, in grado di far crescere da tutti i punti di vista, l’attenzione del mondo verso di noi.

Gaetano Mura e Paolo Truzzu

L’ASSEM ringrazia tutti i propri iscritti e simpatizzanti per il sostegno e la partecipazione (occupati tutti i posti disponibili secondo la normativa Covid), di questi tempi non era affatto scontato

Giuseppe Articolo, presidente dell’ASSEM. alla sua destra Mura e Marcello

Mattia Lasio moderatore dell’incontro

Donati sullo schermo, e Mattia Lasio e Gaetano Mura in sala
Franco Marcello, ha curato l’organizzazione dell’incontro